Preghiera giovedì – 25 settembre 2014

«Giovanni l’ho fatto decapitare io; chi è dunque costui, del quale sento dire tali cose?»

Giovanni

+  Nel nome del Padre, del Figlio, e dello Spirito Santo. Amen

Preghiera iniziale

Buon Gesù, amico mio, ti ringrazio per questo momento di preghiera in cui posso stare in compagni di Te. Voglio chiederti, Signore, che la tua parola illumini il mio interiore affinché io possa vivere più fedelmente e coerentemente la mia vita cristiana.

Atto penitenziale

– (Faccio in silenzio un breve esame di coscienza del giorno precedente, o del giorno appena trascorso).

Signor Gesù, sono fragile e peccatore. Ti chiedo scusa per tutti i miei peccati e ti supplico di darmi la tua grazia e la fortezza necessaria per rialzarmi e rigettare ogni peccato contro di Te.

Lettura biblica del Vangelo del giorno

«Cercava di vederlo» (Dal Vangelo secondo Luca 9,7-9)

Intanto il tetrarca Erode sentì parlare di tutti questi avvenimenti e non sapeva che cosa pensare, perché alcuni dicevano: «Giovanni è risuscitato dai morti», altri: «E’ apparso Elia», e altri ancora: «E’ risorto uno degli antichi profeti». Ma Erode diceva: «Giovanni l’ho fatto decapitare io; chi è dunque costui, del quale sento dire tali cose?». E cercava di vederlo.

Breve lettura spirituale

Medita sulle parole del Catechismo:

Creato a immagine di Dio, chiamato a conoscere e ad amare Dio, l’uomo che cerca Dio scopre alcune « vie » per arrivare alla conoscenza di Dio. Vengono anche chiamate « prove dell’esistenza di Dio », non nel senso delle prove ricercate nel campo delle scienze naturali, ma nel senso di « argomenti convergenti e convincenti » che permettono di raggiungere vere certezze.
Queste « vie » per avvicinarsi a Dio hanno come punto di partenza la creazione: il mondo materiale e la persona umana. Il mondo: partendo dal movimento e dal divenire, dalla contingenza, dall’ordine e dalla bellezza del mondo si può giungere a conoscere Dio come origine e fine dell’universo. San Paolo riguardo ai pagani afferma: « Ciò che di Dio si può conoscere è loro manifesto; Dio stesso lo ha loro manifestato. Infatti, dalla creazione del mondo in poi, le sue perfezioni invisibili possono essere contemplate con l’intelletto nelle opere da lui compiute, come la sua eterna potenza e divinità » (Rm 1,19-20; cfr At 14,15ss; 17,27ss; Sap 13,1ss)…
L’uomo: con la sua apertura alla verità e alla bellezza, con il suo senso del bene morale, con la sua libertà e la voce della coscienza, con la sua aspirazione all’infinito e alla felicità, l’uomo si interroga sull’esistenza di Dio. In queste aperture egli percepisce segni della propria anima spirituale. « Germe dell’eternità che porta in sé, irriducibile alla sola materia »,38 la sua anima non può avere la propria origine che in Dio solo. Il mondo e l’uomo attestano che essi non hanno in se stessi né il loro primo principio né il loro fine ultimo, ma che partecipano di quell’« Essere » che è in sé senza origine né fine. Così, attraverso queste diverse « vie », l’uomo può giungere alla conoscenza dell’esistenza di una realtà che è la causa prima e il fine ultimo di tutto e « che tutti chiamano Dio ». (S. Tommaso d’Aquino)
L’uomo ha facoltà che lo rendono capace di conoscere l’esistenza di un Dio personale. Ma perché l’uomo possa entrare nella sua intimità, Dio ha voluto rivelarsi a lui e donargli la grazia di poter accogliere questa rivelazione nella fede. Tuttavia, le prove dell’esistenza di Dio possono disporre alla fede ed aiutare a constatare che questa non si oppone alla ragione umana.

 Breve meditazione personale

– (Fa silenzio dentro di te e chiediti:)

1 -. Cosa mi dice il Vangelo che ho letto?

2 -. Come illumina la mia vita?

3 -. Cosa devo cambiare per essere più simile a Gesù?

4 -. Di cosa ho bisogno per essere più simile a Lui?

Ringraziamento e richieste personali

Grazie, Signore, per questa preghiera, per la tua presenza. Grazie perché mi hai fatto capire le straordinarie ricchezze che sono presenti nella tua Chiesa e in me stesso. Aiutami, Signore, a mettere a disposizioni dei miei fratelli i doni che Tu stesso, tramite lo Spirito Santo, mi hai concesso, per così collaborare attivamente alla costruzione e edificazione della tua Chiesa.

 – (Se vuoi, puoi chiedere al Signore alcune intenzioni personali).

– Prega un Padre Nostro, un Ave Maria e un Gloria…

Consacrazione a Maria

– Richiedi l’intercessione di Maria, dicendo questa preghiera:

Sappiamo
della tua diligente attenzione
verso il nostro camminare,
o Madre amorosa!
Ti chiediamo
di manifestarla verso di noi
con quella tenerezza di sempre.

Amen.

+  Nel nome del Padre, del Figlio, e dello Spirito Santo. Amen.